Il processo migratorio come determinante della salute mentale: l'esperienza del Centro di Consultazione Socio-Culturale nel Distretto di Pianura Est, AUSL di Bologna.

Martino, Ardigò (2012) Il processo migratorio come determinante della salute mentale: l'esperienza del Centro di Consultazione Socio-Culturale nel Distretto di Pianura Est, AUSL di Bologna., [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Cooperazione internazionale e politiche per lo sviluppo sostenibile, 24 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5038.
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Abstract

La ricerca in oggetto ha analizzato le relazioni tra migrazione e salute mentale nel Distretto di Pianura Est dell'AUSL di Bologna. Attraverso un dispositivo d’indagine multi-disciplinare basato sui quadri teorici dell'Antropologia Medica Critica, della Salute Pubblica e della Psichiatria, la ricerca si è inserita nell’ampio contesto di sperimentazione di un innovativo modello di assistenza per pazienti migranti, denominato Centro di Consultazione Socio- Culturale. L'architettura dello studio si rifà a un modello di Ricerca-Azione Partecipata e Multi-Situata fondato su un approccio analitico e auto-riflessivo, il quale ha consentito di problematizzare, oltre alle azioni e alle traiettorie dei vari soggetti che operano nel campo della ricerca, anche le categorie oggetto della ricerca stessa. L'analisi, profondamente radicata nel dato empirico, è stata condotta a partire dall'esperienza degli attori sociali coinvolti. Le esperienze, le informazioni e le rappresentazioni reciproche sono state co-costruite in forma partecipativa attraverso l'uso combinato di metodologie quali-quantitative proprie sia delle discipline sanitarie sia di quelle sociali. Come materiali della ricerca sono stati utilizzati: dati primari e secondari prodotti dalle istituzioni e dalle organizzazioni del territorio stesso; informazioni provenienti dall'osservazione partecipante; colloqui con informatori-chiave; interviste semi-strutturate con decisori politici, amministratori, organizzazioni del territorio, operatori dei servizi, cittadini e pazienti. La ricerca ha dimostrato la validità delle prospettive teoriche utilizzate e delle strategie di lavoro proposte. Il modello di lavoro multi-disciplinare e multi-metodologico si è rivelato produttivo nell'indagare congiuntamente le prospettive degli attori coinvolti insieme alle loro traiettorie, alle reciproche interconnessioni e alle relazioni tra processi locali e globali. L’analisi auto-riflessiva ha consentito di analizzare le attività del Centro di Consultazione evidenziandone vantaggi e limiti. Infine, la collaborazione tra Salute Pubblica e Antropologia Medica Critica ha dimostrato una grande potenzialità e produttività sia sul versante della ricerca scientifica sia su quello dell'assistenza sanitaria.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di dottorato
Autore
Martino, Ardigò
Supervisore
Dottorato di ricerca
Scuola di dottorato
Scienze politiche e sociali
Ciclo
24
Coordinatore
Settore disciplinare
Settore concorsuale
Parole chiave
Public Health, Global Health, Migrant's Health, Trans-disciplinarity, Critical Medical Anthropology, Participative Multi-Situated Action Research. Sanità pubblica, Salute Globale, Salute dei Migranti, Trans-Disciplinarietà, Antropologia Medica Critica, Ricerca-Azione Partecipativa Multi-situata Saúde Pública, Saúde Global, Saúde dos Migrantes, Trans-Disciplinaridade, Antropologia Médica Crítica, Pesquisa-Ação Participativa e Multi-Situada
URN:NBN
DOI
10.6092/unibo/amsdottorato/5038
Data di discussione
9 Luglio 2012
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